1) Il Premio Letterario P.E.N. Club Italiano è stato istituito nel 1991 con i seguenti scopi: far conoscere il P.E.N. Club e diffonderne gli ideali, promuovere gli scrittori italiani, anche presso i P.E.N. stranieri, fare da contrappeso meritocratico a tanti premi controllati dall’editoria a fini strettamente commerciali.
2) Al Premio P.E.N. non si accettano candidature. Il Comitato Direttivo compila un’ampia lista di scrittori che hanno pubblicato libri meritevoli di riconoscimento nell’arco degli ultimi dodici mesi. È facoltà dei Soci segnalare al Comitato Direttivo, nel corso dell’anno, libri ritenuti degni di attenzione. La lista viene poi sottoposta al voto scritto e anonimo di tutti gli scrittori-Soci.
Con la votazione primaria i Soci attribuiscono ai candidati, scelti nella lista, un voto che va da cinque punti a uno. I cinque scrittori che ricevono il maggior numero di punti entrano in finale. Lo scrutinio delle primarie viene effettuato dal Comitato Direttivo espressamente convocato nella Sede di Milano. I componenti del Comitato Direttivo non possono, finché sono in carica, essere candidati al Premio.
3) Una seconda scheda, con l’elenco (in ordine alfabetico) dei finalisti e delle loro opere, viene inviata a tutti i Soci che, attribuendo un punteggio da cinque a uno agli stessi, votano per il vincitore. Sono valide solo le schede che attribuiscono il voto a tutti e cinque i finalisti. Le schede, in busta anonima, vengono indirizzate alla Segreteria del Premio distaccata a Compiano (Pr) e aperte dal Notaio in presenza del pubblico, il giorno della premiazione.
4) Il vincitore riceve un premio in denaro (dal 2011, 5.000,00 euro) e, dal 2010, una scultura-trofeo in bronzo e oro, “Calliope e l’alloro”, dello scultore Gianfranco Giorni. Anche gli altri finalisti ricevono un premio in denaro (500,00 euro) e un’opera dell’artista che annualmente espone per il P.E.N. nei giorni del Premio, nel Castello di Compiano. I premi in denaro e l’opera dell’artista non vengono consegnati se l’autore non è presente, pur restando assegnato il titolo di vincitore o di finalista.
5) Al Premio, aperto al pubblico, sono invitati tutti gli scrittori-Soci del P.E.N., gli “Amici del P.E.N.”, i rappresentanti dei P.E.N. europei, gli ospiti d’onore e i giornalisti.
6) Con delibera dell’Assemblea dei Soci (1996) la responsabilità del Premio è formalmente delegata a Lucio Lami che è stato il promotore della Manifestazione fin dalla fondazione nel 1991.