Nella valle dei libri

Dopo tre settimane di lavoro in una società finanziaria londinese, Richard Booth (1938-2019) si accorse che la City era troppo piccola e noiosa per lui – e il mondo un palcoscenico abbastanza grande per contenere il suo ego. Si era appena laureato in Storia al Merton College, Oxford, e soprattutto veniva da una famiglia che poteva provvedere alle sue ambizioni. Il padre, ufficiale della Royal Army, aveva ereditato la...

Mario Botta, architetto e scrittore

di SEBASTIANO GRASSO

Letteratura come vita. Già. E Letteratura come vita è la prima cosa che viene in mente, pensando al titolo del saggio pubblicato da Carlo Bo sulla rivista fiorentina Il Frontespizio nel 1938. Come si incastra un concetto simile nella vita di Mario Botta? Beh, forse ricordandosi che, per esempio, è soprattutto la lettura di Morte a Venezia di Thomas Mann a spingerlo ad iscriversi ad...

Ritratti come scrittura

Ritratti. Ma quanti ne ha fatti Scianna in sessant’anni? Migliaia, credo. Quasi sempre pubblicati («Prima o poi tutto finisce in un libro», diceva Alberto Savinio). Per Ferdinando, il ritratto fotografico è un’altra forma di scrittura. Che va di pari passo con i suoi racconti orali. Ogni tanto lo stuzzico per risentire quelli che mi divertono di più, anche se li sento per l’ennesima...

I manualetti di due artisti falliti che spiegano come dipingere e che cosa

di ARISTARCO SCANNABUE

«Si sa che la gente dà buoni consigli se non può più dare cattivo esempio...»: la ricordate la storia di «Bocca di rosa», cantata da Fabrizio De André? Viene in mente perché un paio di artisti falliti – poi convertitisi con maggiori fortune alla critica d’arte e alla curatela di mostre – hanno scritto due manualetti dedicati...

Far rivivere Aristarco Scannabue

Giuseppe Baretti? Oggi lo si direbbe un tipo estroso, anticonvenzionale, controcorrente. Che so, come un Montanelli, un Feltri o un Travaglio. A 44 anni, il critico (Torino, 1719-Londra, 1789), sulla scia di alcuni giornali piuttosto frizzanti di Londra, città dove aveva vissuto alcuni anni, fonda a Venezia la Frusta letteraria, quindicinale polemico nei riguardi di scrittori che, secondo lui, era meglio non perder tempo a...

Lutto del Pen Italia:  Evghenij Evtushenko  (1932-2017)

 E il leone siberiano ispirò Šostakovi

Il 1° aprile scorso, il Pen Italia ha perduto uno dei suoi membri più illustri: Evghenij Evtushenko, 84 anni. Nel 2008 era venuto a Milano per presentare i primi due numeri del nostro trimestrale. Per l’occasione, il Piccolo Teatro Studio aveva dedicato una serata alla lettura dei suoi versi,...

Negli Usa insegnava ai figli dei cowboys

di LUCIANA CASTELLINA

L’avevo incontrato l’ultima volta a una cena a Mosca nell’autunno del 2011, assieme ai compagni di viaggio, scrittori e giornalisti invitati dai colleghi russi, con i quali avevamo percorso la Siberia. Era più giovane di me e portava benissimo i suoi anni, non c’era ragione di pensare che quella sarebbe stata invece l’ultima occasione per chiacchierare assieme:...

Da Ankara ad Istanbul un milione in marcia. Alla ricerca della Giustizia

«Marcia per la giustizia» di 450 chilometri – da Ankara ad Istanbul – in Turchia. Nell’estate del 2017 vi hanno partecipato quasi un milione di persone, per protestare contro la condanna del deputato del Partito popolare Enis Berberoglu, a 25 anni di detenzione per aver fornito informazioni riservate al quotidiano d’opposizione Cumhurriet. Sulla...

Ma «la Nanda» era spia della Cia?

di CARLA MARIA CASANOVA

Alvaro Strada ha una forte inclinazione per la ricerca. Meglio, per l’inchiesta. Diciamola tutta: per il thriller. La notizia non gli basta. Subito indaga su chi, che cosa, come e quando. Soprattutto perché. Che sarebbero poi i cinque punti cardinali del giornalismo. Strada non è un vero e proprio giornalista, anche se di giornalismo s’intende a fondo, per aver...

«L’italiano siamo noi»: parola della Corte Costituzionale

L’inglese: se i rettori si illudono di riempire le università di stranieri

di MARIA AGOSTINA CABIDDU

Le legittime finalità dell’internazionalizzazione non possono ridurre la lingua italiana, all’interno dell’università italiana, a una posizione marginale e subordinata, obliterando quella...

Le residenze degli scrittori.  Impastare i mattoni con l’inchiostro

di Nicola Bottiglieri

Agli amanti dei libri piace curiosare anche nella vita degli scrittori. E anche chi ai libri si accosta progressivamente è spesso incuriosito da usi e costumi degli autori che hanno fatto la storia della propria cultura nazionale. Per questo, visitare le case degli scrittori è un’esperienza intensa. Leggere una pagina nella stanza in cui...

Adonis: vi spiego la poesia dell’uomo contemporaneo

L’uomo odierno è sempre più integrato in una  macchina culturale universale, che pensa al posto suo. Come tale, questa macchina si ripete in un modo o in un altro, imponendo, con la forza della ripetizione, particolari criteri dal punto di vista etico e artistico. Essa si fonda, reiterandolo, sul preconcetto. La poesia, per definizione, deve distaccarsi da questo meccanismo. Né si allontanerà...

Il presidente del Pen, Wells, al governatore di Granada: «Dov’è Federico?»

 

Il presidente del Pen, Wells, al governatore di Granada: «Dov’è Federico?»
«Lo ignoro», risponde l’ex colonnello Espinosa. La posizione del sodalizio internazionale al Congresso di Parigi.


di Gabriele Morelli
La notizia della fucilazione di Federico García Lorca, avvenuta il 17 o...